È la bevanda più famosa al mondo, conosciuta da grandi e piccini, dall’inconfondibile sapore frizzante e caramellato: parliamo, naturalmente, di Coca-Cola. Oltre che per il suo gusto deciso e rinfrescante, la Coca-Cola è divenuta celebre per i suoi spot romantici e coinvolgenti. Le scelte di marketing sono state studiate sempre in modo oculato, riflettendo i valori di un’azienda che fin dalla sua nascita riesce a entrare nel cuore dei consumatori. Ma quali sono state queste scelte di marketing e come hanno fatto a segnare – letteralmente – un’epoca? Ecco gli spot più famosi di Coca-Cola, capaci di farla entrare nell’immaginario collettivo come simbolo di freschezza, novità e tradizione allo stesso tempo.
Coca-Cola, 1971 – ‘Hilltop’ | “I’d like to buy the world a Coke”
Inclusività è la parola d’ordine. Nello spot Coca-Cola più famoso degli anni ’70, decine di giovani cantano “I’d like to buy the world a Coke”, una canzone divenuta famosa in tutto il mondo, tanto da scalare velocemente tutte le classifiche nella sua versione registrata in studio. La pubblicità è stata registrata a Roma e parte con il primo piano di una ragazza che intona le note della canzone prodotta da Billy Davis. L’inquadrature si sposta poi su tutti gli altri ragazzi, letteralmente scovati nella ambasciate e piazze romane, che con una bottiglia di Coca-Cola in mano creano uno splendido coro e cantano “I’d like to buy the world a Coke”, facendolo diventare un inno di ricerca della felicità, riflettendo la mission con cui il brano era nato: descrivere in che modo Coca-Cola avrebbe voluto rendere felice il mondo. Lo spot ebbe un successo planetario e l’agenzia pubblicitaria fu invasa da lettere di apprezzamento. Una pubblicità che senza dubbio ha inciso nel cuore dei consumatori l’immagine di una bevanda simbolo di benessere e serenità.
Coca-Cola e il tappo dell’amicizia
Il brand è da sempre attento allo spirito di condivisione e amicizia. in uno degli spot più belli del 2014, la scena si apre con inquadrature di ragazzi al loro primo giorno di college, curvi sul telefono. In un mondo in cui le interazioni sono al minimo, spiega lo spot, Coca-Cola ha inventato un modo per stimolare la condivisione. Ed eccolo lì, il distributore di bottiglie di Coca-Cola che spicca anche a livello cromatico rispetto al grigiore dell’atmosfera circostante. I ragazzi si avvicinano e prendono una bottiglia ciascuno, non riuscendo però ad aprirla. I tappi delle bottiglie sono stati studiati appositamente per essere aperti gli uni con gli altri, attraverso un sofisticato meccanismo di incastro. Ed ecco che, capito il segreto, i ragazzi iniziano a parlare tra di loro per aprire le loro bottiglie, così la conversazione culmina in sorrisi e sguardi complici. Un’idea pubblicitaria vincente, che veicola il valore della condivisione, perno del marchio ed esigenza sociale.
A Natale, regala qualcosa che solo tu puoi donare
La pandemia che ha imperversato nel 2020 ha messo a dura prova la macchina pubblicitaria dei brand. Occorreva trovare un modo originale per creare delle pubblicità adatte ed emozionanti. Nel dicembre 2020 ci ha pensato la pubblicità natalizia legata allo slogan #ComeMaiPrima a parlare al cuore dei consumatori. Una bambina consegna al suo papà la lettera da recapitare Babbo Natale, solo che in un primo momento la missiva resta sul fondo del portapranzo. Quando il padre si accorge della presenza della lettera, sale su un gommone e raggiunge la casa di Babbo Natale. Alle sue spalle il camion pieno di lucine firmato – naturalmente – Coca Cola, vede scendere l’omone con la barba, che apre la lettera e svela il messaggio: la richiesta della bambina era quella di avere il suo papà a casa per Natale.
In 30 secondi Coca-Cola ne approfitta per sottolineare i suoi punti di forza. In primo luogo viene ripresentata l’immagine di Babbo Natale che da anni ormai è legata al brand Coca-Cola, una figura sempre attenta, empatica e comprensiva che va incontro ai bisogni delle persone. Figura sovrapponibile a quella di Coca-Cola che con questo spot, nel momento in cui riporta a casa il padre della bambina, dimostra di essere dalla parte delle persone in ogni momento. “A Natale, regala qualcosa che solo tu puoi donare” recita la pubblicità, ponendo l’accento sul bisogno di ritornare ai rapporti umani e, paradossalmente, allontanandosi dall’immagine della multinazionale come covo di consumismo sfrenato.
Accendi l’emozione del Natale
Il Natale è il periodo migliore per le pubblicità di Coca-Cola. Nel 2009, la pubblicità natalizia vedeva ancora una volta Babbo Natale (il brand ambassador più famoso di sempre!) regalare attimi di felicità. La stella catapultata nel cielo spinge una bambina a usare il nastro che ha tra i capelli per legare un alberello al ramo che lo supporta. Inoltre, alla vista della stella, un padre si decide a consegnare le chiavi della macchina a un ragazzo, probabilmente il figlio, che le prende al volo con un sorriso. Quasi in ogni inquadratura è presente una bottiglia di Coca-Cola, che grazie a spot come questi verrà sempre più ricondotta a un’idea di felicità ed empatia. “Stappa la felicità” è infatti il payoff di Coca-Cola, che riesce a veicolare messaggi ricchi di emozioni e sentimenti.
Non solo pubblicità
Negli ultimi anni, oltre che sugli spot originali, Coca-Cola sta investendo in modo particolare sul product placement. In altre parole, si accorda con influencer e gruppi musicali per ottenere la citazione all’interno di canzoni, brani e contenuti visivi. Un esempio recentissimo del product placement di Coca-Cola è quello presente nella canzone “Mille”, in cui le “labbra rosso Coca-Cola” hanno conquistato l’orecchio di migliaia di persone.
Questa nuova modalità pubblicitaria sembra molto efficace, tuttavia gli spot originali sembrano avere una marcia in più. Lo spot di “I’d like to buy the world a Coke” è ancora oggi ricordato da tutta la generazione di quegli anni e viene studiato nell’ambito del marketing per la sua forza comunicativa e la sceneggiatura degna di un videoclip d’autore. Entrare nella storia non è semplice, soprattutto nell’ambito pubblicitario, vero e proprio covo di creativi. Coca-Cola con i suoi spot e le sue idee è invece riuscita appieno nel suo intento, regalando pubblicità indimenticabili.